an unsocial scrapbook: haiku senza quella rottura di palle del numero di sillabe

sabato 14 maggio 2011

haiku senza quella rottura di palle del numero di sillabe

a momenti troviamo la cura per il cancro /
ma lo sciroppo per la tosse fa ancora schifo al cesso /
tale e quale a vent'anni fa.

- ma non ci pensiamo, questo tempo fa solo venir voglia di ballare

4 commenti:

Anonimo14 maggio 2011 alle ore 12:11
Se è per questo, continuano a vendere le supposte.
E che cazzo.

Un brindisi alla tua

Nessuno75
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Nicolesda20 maggio 2011 alle ore 13:07
e se pensano che hai il colon a pezzi comunque non si esimono dal ficcarti una sonda in culo...
Noblese oblige...
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Nicolesda20 maggio 2011 alle ore 13:08
mi so' scordata un SSSSS nel noblesse non si dica mai ca so' gnurant!
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numero518 giugno 2011 alle ore 06:59
So when I trip on my feet
Look at the beat
The words are, written in the sand
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"Ho dei parametri e a questo punto la mia vita è paragonabile ai sedimenti di una vecchia tazza di caffè e vorrei piuttosto morire giovane, preservando ciò che è stato fatto, anziché cancellare confusamente tutte queste cose delicate." - F.W.

"(...) e ricordo che dissi che bosco è questo, e loro mi dissero il bosco di Chapultepec e poi mi portarono verso una panchina e per un po' rimanemmo seduti, e uno di loro mi domandò cosa mi dolesse (la parola dolere, così esatta, così ben utilizzata) e io avrei dovuto dire che mi doleva tutto il corpo, tutta l'anima, e invece dissi che di sicuro era l'altitudine, alla quale non riuscivo ad abituarmi, che mi faceva male, che metteva visioni nei miei occhi." -roberto bolano