mercoledì 25 maggio 2011

di quando tra una puntata di lost e l'altra ti accorgi che inizia a far caldo

ufficialmente si potrebbe dire che il clima afoso umido e grigio degli ultimi giorni sta procurando una serie di danni che io valuterei molto seriamente in una eventuale dichiarazione di stato di calamità naturale (come dire, in america si godessero i loro bei tornado che qua un po' d'umido basta per darci alla testa).

a parte la colpa del rendere un incubo le notti tormentate dalla calura e dalle prime zanzare, perché esiste anche chi non c'ha assolutamente voglia di dismettere le coperte invernali e rimedia alleggerendo il pigiama, e però ovviamente oltre il limite della nudità non si può andare e allora nasce il problema, quest'afa bastarda di una primavera indecisa rende obbligatorio nonchè urgente un cambio di stagione nell'armadio.

il che fattivamente quest'anno sarebbe - per la sottoscritta quantomeno - un'ottima scusa per pavoneggiarsi dei chili persi senza assolutamente alcun motivo, e di conseguenza per mostrare la necessità impellente di shopping della giusta taglia, ma d'altro canto come si fa a rinunciare anche solo per mezza giornata agli aggiornamenti della campagna elettorale più esilarante dell'ultimo decennio?

va anche ammesso, però, che dopo Red Ronnie che diventa il nuovo Rick Astley e la moschea di Sucate (per i poco informati click here) scendere più in basso nella scala delle figuracce sarà particolarmente difficile.

ma io da brava cittadina ho fiducia nei nostri governatori.

e tanto mal che vada il rituale risveglio primaverile di un vulcano islandese qualunque (cazzo ma perché nessuno me l'aveva detto che questi oltre a produrre musica indie di alterna riuscita sono anche specialisti della cenere?) ci ucciderà tutti, dimostrando che chi preconizzava una fine del mondo/giorno del giudizio per il 21 maggio (click) forse si sbagliava solo di poco.(*)

(*) attenzione: questo paragrafo potrebbe essere l'imbecille frutto di una radicale invidia nei confronti di amici&amati che a quest'ora stanno prendendo l'aereo per QUI. tornate presto miei cari

sabato 14 maggio 2011

haiku senza quella rottura di palle del numero di sillabe

a momenti troviamo la cura per il cancro /
ma lo sciroppo per la tosse fa ancora schifo al cesso /
tale e quale a vent'anni fa.



- ma non ci pensiamo, questo tempo fa solo venir voglia di ballare

venerdì 6 maggio 2011

cambio di vestito&hippierie eventuali

visto che non è più periodo di saldi ho pensato di cucirmi da sola un nuovo vestito per 'sto scrapbook, è suscettibile di modifiche continue - come qualsiasi cosa a questo mondo, per fortuna.
se non vi piace date la colpa a Roberto Bolaño e ai suoi cazzo di realvisceralisti, che mi hanno fatto venire una febbre di cambiamento e spostamenti pari quasi a quella che mi pigliò quando lessi On the road.
tra l'altro tutti questi libri di anime in pena affamate di vita hanno sempre una bevanda ricorrente, i Detective Selvaggi di Bolaño si nutrono di solo caffelatte, non riesco proprio a ricordarmi cosa bevessero i personaggi di Kerouac invece.
sempre a proposito di vagabondaggi, ieri qualcuno mi ha detto credo la cosa più bella che uno possa sentirsi dire, e cioè qualcosa che suonava tipo vorrei andare via da ogni cosa conosciuta e portarmi via solo te
allora: questa è per te ma tanto già lo sai.



martedì 3 maggio 2011

per marcare una certa distinzione da questo mainstream d'informazione (attenzione: post potenzialmente snob ma in realtà solo cretino)

insomma, in segno di protesta verso tutta quest'attenzione mediatica dedicata alla morte di Bin Laden (su poi venitemi a ripetere che tutti gli esseri umani sono uguali davanti alla morte. se buttassero il mio cadavere in mare dopo avermi ammazzata nessuno se ne fregherebbe - spero - se così non fosse fatemelo sapere che vi prenoto una visita da uno specialista) ho deciso di andare controcorrente e segnalarvi la notizia più sfigata della prima pagina di repubblica (-> qui).
mi dispiace tra l'altro comunicare che non ho avuto il cuore di leggere quest'intervista, mi è bastata la maglia della salute&l'abbinamento basetta geometrica+baffo a fiammifero per decidere che avevo bisogno di un altro caffè.
certe cose sono troppo anche per le azioni di protesta.




AGGIORNAMENTO// alla fine ho cercato di non guardare la foto e ho letto l'intervista. beh il tipo mi sembra piuttosto intelligente.



 
(fare un giro sulla voce wikipedia di giovannilindoferretti è una cosa che non consiglio a stomaci deboli e/o sostenitori della coerenza ideologica)

domenica 1 maggio 2011

un'annotazione poi la smetto (ma quando mai)

cosa non si inventa questo De Magistris per convincermi a votarlo.
a 'sto punto diventa quasi un dovere morale, scusate eh.